Quando si pensa ai paesi scandinavi vengono in mente immagini di fiordi, terreni accidentati e paesaggi innevati. Percorrere la Norvegia in auto, tuttavia, vi permetterà di scoprire alcuni tesori nascosti e bellezze naturali che i visitatori occasionali giunti nel paese in aereo o a bordo delle navi da crociera non vedranno quasi mai. Nel nostro caso, abbiamo scelto Oslo come punto di partenza e guidato verso ovest fino alla costa, per poi deviare a nord fino alle isole Lofoten, che si affacciano sul Mar di Norvegia. Non solo abbiamo ammirato con i nostri occhi panorami mozzafiato visti solo nelle foto, ma anche fatto amicizia con gli abitanti delle città e dei villaggi di pescatori lungo il percorso. Abbiamo approfittato delle numerose opportunità di escursioni e altre attività all’aria aperta da fare scoprendo la Norvegia in auto.
Da Oslo alle Isole Lofoten
Il nostro viaggio è iniziato volando da Parigi all’aeroporto Gardermoen di Oslo. Abbiamo ritirato l’auto scelta per il nostro viaggio – un SUV Volvo XC40 – al banco Sixt dell’aeroporto di Oslo. Un SUV, infatti, è perfetto per lunghi viaggi su strada, e abbiamo optato per una formula di noleggio con un chilometraggio illimitato per 2 settimane
Alla guida della Volvo CX40 in mezzo ai boschi della Norvegia
Prima tappa: i panorami incredibili di Preikestolen
Il nome di questa scogliera, affacciata su un fiordo, si traduce in “Pulpito di Roccia“, e si tratta di una tappa d’obbligose avete intenzione di scattare delle foto incredibili. Il luogo è piuttosto conosciuto, e probabilmente troverete molti altri turisti che come voi visitano questa attrazione situata a 604 metri sopra il Lysefjorden. Il fascino della scogliera deriva dalla sua sommità, estesa e piatta. È necessario percorrere quasi 6 chilometri a piedi dal rifugio Preikestolen Fjellstue affrontando una salita media. In cima sarete però ricompensati da un panorama incredibile, e potrete salutare i battelli che passano molto più in basso.
Seconda tappa: le acque cristalline di Lovatnet
Il colore di Lovatnet spiega perché vale la pena fare tappa qui durante il vostro viaggio in auto, e perché è uno dei nostri laghi preferiti in Norvegia. Percorrete la sua costa e immergetevi nelle acque blu-verdi con fiordi che si innalzano su entrambi i lati. L’acqua cristallina e pura del lago scende dai due ghiacciai delle montagne. Nelle vicinanze troverete due piccoli villaggi, e ci sono anche dei bellissimi campeggi sul lago che potrebbero essere un’ottima scelta per dormire nei mesi più caldi. Chi infatti non vorrebbe svegliarsi vicino all’acqua in questo splendido scenario?
Panorama del lago Lotvatnet
Terza tappa: tour delle isole sulla Strada Atlantica
Se osservate l’Atlanterhavsveien, o Strada Atlantica, su una mappa, noterete che essa sembra galleggiare sull’acqua. Avevamo visto molte volte le immagini di questa strada su Instagram, ma vederla con i nostri occhi è stato impagabile. La ragione per cui questo tratto lungo circa 8 chilometri della County Road 64 è così famoso è che esso collega diverse piccole isole alla terraferma, attraverso strade secondarie, viadotti e ponti.
Quarta tappa: visita di villaggio a Geiranger
Questa città al margine occidentale della Norvegia, nella contea di Møre og Romsdal, è il punto di partenza per partire alla scoperta di numerose meraviglie naturali. Molti turisti vengono qui per vedere il Geirangerfjorden – un ramo del grande Storfjorden – e anche le cascate, tra cui quelle note con il nome di Sette Sorelle. Geiranger si trova direttamente sulla County Road 63, e percorrendola troverete un belvedere con vista sul fiordo. Grazie alla sua popolarità, in città e nei dintorni troverete diverse possibilità di alloggio.
Panorama di un fiordo in Norvegia
Quinta tappa: in cima al mondo, guardando verso il basso
Mardalsfossen è stato uno dei nostri luoghi preferiti in assoluto (forse di tutti i viaggi che abbiamo fatto). Con i suoi 705 metri è una delle dieci cascate più alte d’Europa, e si trova nel comune di Nesset a Møre og Romsdal.
La cascata di Mardalfossen
Sesta tappa: le Isole Lofoten
Le Isole Lofoten sono un arcipelago, composto da una lunga striscia di isole raggruppate tra loro, ed è di fatto uno dei distretti più “tradizionali” della Norvegia. Le Lofoten sono note per il loro paesaggio caratteristico e le montagne imponenti. La catena montuosa è splendidamente incorniciata dal mare aperto e protetta da baie, spiagge e lande incontaminate. Il mio posto preferito è nei pressi di Reine, dove abbiamo fatto delle bellissime escursioni e ammirato paesaggi meravigliosi, con piccoli villaggi di pescatori alla base di fiordi a forma triangolare. Davvero, è stato uno dei luoghi più spettacolari che ho visto negli ultimi tempi.
Villaggio di pescatori vicino Reine
Settima tappa: gran finale con escursione
La nostra ultima tappa ci ha portato alla bellissima isola di Senja, la seconda più grande della Norvegia, dove abbiamo approfittato per fare un’ultima escursione sul monte Segla, per goderci il panorama sui fiordi e sui villaggi vicini.
Panorama da Helvetestinden, vicino alla spiaggia di Bunes a Lofoten
Abbiamo amato la Norvegia e l’abbiamo trovata un’ottima meta, ideale sia per un viaggio con la famiglia che con gli amici, particolarmente consigliata a chi ama i viaggi all’aria aperta e il contatto con la natura selvaggia. La Norvegia è un paese caro, almeno rispetto alle altre destinazioni in Europa, e per questo motivo abbiamo optato spesso per sistemazioni in campeggio. In circa 14 giorni, abbiamo macinato molti chilometri, e alla fine della giornata eravamo sempre felici di poter fare una doccia, mangiare qualcosa di caldo e avere un wi-fi a disposizione. Per concludere, vi indichiamo quello che ci ha colpito di più nel nostro viaggio in Norvegia.
- La cucina: sarebbe difficile consigliare i posti migliori dove mangiare, dato che i prodotti locali sono una storia a parte. Noi abbiamo provato per la prima volta il Geitost (formaggio a pasta marrone) e lo abbiamo trovato delizioso. Assicuratevi anche di provare il salmone fresco, così come tutti gli altri pesci dei mari nordici.
- La gente: le persone che abbiamo incontrato in Norvegia ci sono sembrati gente molto felice. Il divario tra ricchi e poveri del paese infatti è il più piccolo nel mondo sviluppato, e la Norvegia figura sempre in cima alle classifiche per quanto riguarda il benessere e la parità di genere.
- Le case: anche i colori delle case sono molto particolari, e tra essi il più comune è il rosso, seguito dal giallo e dal bianco. È stato incredibile vedere così tante di queste piccole casette incastonate tra paesaggi maestosi e mozzafiato.
Sugli autori
Giulia @giuligartner su Instagram, è una fotografa specializzata in viaggi e lifestyle originaria del nord Italia, e attualmente risiede nelle dolomiti. ‘agenzia di viaggi e stile di vita.
Yann Bervas è un fotografo francese che viaggia spesso e collabora con Giulia. Lo potete trovare su Instagram come @yann__b