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Sixt Autonoleggio Magazine

Consigli di viaggio e notizie da Sixt Autonoleggio

Cosa vedere a Torino gratis: tra classici e curiosità

Se state pianificando un viaggio nella capitale piemontese, sarebbe un peccato non sapere cosa vedere a Torino, soprattutto se è gratis.

Torino è una città ricca di attrazioni, tra storia, cultura e arte, e affascina i visitatori per le sue diverse sfaccettature alla portata di tutti i portafogli. Se vi trovate in città per qualche giorno e le vostre finanze non sono molte, Torino offre tante interessanti attrazioni gratuite.

Sixt ha deciso di stilare una lista di cose da vedere a Torino gratis, per arricchire il vostro itinerario e farvi apprezzare questa città al meglio.

1) Duomo di San Giovanni Battista

Il Duomo di Torino si trova nei pressi dell’area archeologica, vicino al Teatro Romano e Piazza Castello. Se vi state chiedendo cosa vedere a Torino gratis, questa chiesa deve sicuramente rientrare tra le vostre mete poiché, oltre ad essere la più importante della città, è anche l’unica chiesa in stile rinascimentale del capoluogo piemontese.

Costruito tra il 1491 e il 1498, fu ampliato nel corso del Seicento per ospitare la Sacra Sindone e in parte riscostruita dopo l’incendio dell’aprile 1997.

Oltre alla Sacra Sindone, al suo interno si può ammirare anche una copia dell’Ultima cena di Leonardo da Vinci.

2) Piazza Castello

Le quattro vie più importanti della città si uniscono proprio a Piazza Castello, il cuore pulsante di Torino.

Progettata nel 1584, rappresenta uno dei luoghi più importanti della città e proprio qui si trovano alcuni dei suoi più importanti edifici come il Palazzo Reale, Palazzo Madama, il palazzo del Governo e della Giunta Regionale.

Cristiano Caligaris - Piazza Castello

3) La Cappella dei Mercanti

Sempre rimanendo del centro storico della città, al numero 25 di Via Garibaldi, troverete la Cappella dei Mercanti, Negozianti e Banchieri, costruita nel 1692 come luogo di culti per queste categorie di lavoratori.

Nel 1692 la cappella venne ampliata e decorata con un ciclo pittorico di 12 quadri dedicati al tema dell’Epifania. Inoltre la sua conformazione le dona un’acustica particolare, per questo la cappella è spesso adibita a sala da concerti di musica classica.

Essa può essere visitata gratuitamente durante la settimana, nel pomeriggio dalle 15 alle 18, e la domenica mattina, dalle 10:00 alle 12:00.

4) Piazza Solferino e la fontana Angelica

Le piazze di Torino sono luoghi peculiari, ricchi di storia e andrebbero visitate tutte. In questo elenco di cosa vedere a Torino gratis ci limitiamo a citarne solo alcune.

Piazza Solferino è una grande piazza nel centro storico di Torino. Poco distante dal monumento a Ferdinando I di Savoia, troverete la Fontana Angelica.

Fu edificata dallo scultore Giovanni Riva su richiesta del Ministro Bajnotti che desiderava dedicarla alla memoria dei suoi genitori.

La fontana è ornata da quattro statue, due figure femminili che rappresentano Estate e Primavera, e due maschili che rappresentano Autunno e Inverno. Oltre alla sua bellezza, la fontana è famosa per la sua presunta simbologia esoterica.

5) Monte dei Cappuccini e santa Maria del Monte

Non molto distante da Piazza Vittoria potete fare due passi sul Monte dei Cappuccini. Se avete voglia di avere una vista mozzafiato sulla città allora questo è il luogo che fa per voi. Questa collina, infatti, si erge a 283 metri e proprio qui si trova la chiesa barocca di Santa Maria al Monte.

Samuele Giglio - Torino

Se volete rendere la vostra vista più spettacolare, vi consigliamo di andarci al tramonto.

6) Parco del Valentino e Borgo Medievale

Uno dei luoghi forse più pittoreschi tra quelli nella lista di cosa vedere gratis a Torino. Poco distante dal centro cittadino Parco del Valentino è un luogo caro ai locali. Esso è sede del famoso Castello del Duca Valentino, un patrimonio dell’UNESCO che ora ospita la facoltà di architettura. L’ingresso per visitare il castello è gratuito ma vi ricordiamo che è obbligatoria la prenotazione.

andreas-patsalides - Parco del Valentino

In questo parco non potete perdere il Borgo Medievale. Si tratta di una riproduzione di un villaggio del 400 costruito per l’Esposizione Internazionale del 1884.

7) Casa Fenoglio – la Fleur

Nel quartiere di Cit Turin, all’incrocio tra Corso Francia e via Principi d’Acaja ammirate Casa Fenoglio un edificio su quattro piani in stile liberty.

Fu progettata all’inizio dell’Novecento a opera di Pietro Fenoglio che fu influenzato molto dall’Esposizione Internazionale tenuta nel padiglione del Parco del Valentino. Questo lo si nota dall’attenzione con cui Fenoglio ha voluto esaltare lo stile dell’art nouveau  in ogni minimo dettaglio.

Fenoglio abitò per qualche anno in questo edificio che poi venne venduto all’imprenditore francese La Fleur.

Sempre in questo quartiere potrete trovare altri edifici dello stesso stile come, Casa Maciotta e Palazzo della Vittoria.

8) Villaggio Leumann

Per gli appassionati di stile liberty, questo villaggio, che si trova nel comune di Collegno poco fuori Torino, fa al caso vostro. Fu commissionato alla fine dell’Ottocento dall’imprenditore svizzero Napoleone Leumann all’ingegnere Pietro Fenoglio.

Se cercate qualcosa di originale da vedere a Torino questo villaggio è una chicca edilizia che non dovete perdere. Potete recarvi a Collegno:

  • in macchina (circa 14 minuti);
  • in treno prendendo il regionale da Torino Porta Nuova in direzione Susa o Bardonecchio e scendere alla stazione di Collegno (circa 13 minuti);
  • in bus, prendendo il numero 33 dalla fermata Vittorio Emanuele II e scendendo alla fermata Togliatti (circa 45 minuti);

Fu costruito attorno al Cotonificio gestito da Leumann per ospitare la manodopera specializzata che vi lavorava. Si tratta di un complesso di circa 120 alloggi.

Dopo la crisi degli anni ’70 e il fallimento del Cotonificio, il comune di Collegno si fece garante dell’intero villaggio salvaguardandone la sopravvivenza. Tutt’oggi è ancora abitato. Qui potrete visitare la Chiesa di Santa Elisabetta, la vecchia scuola elementare, la stazione d’epoca e tanti altri edifici storici.

5 curiosità da vedere a Torino

1) Il palazzo con il piercing

Se siete in cerca di curiosità architettoniche, non perdetevi uno delle più amate dai torinesi, il Palazzo con Piercing. L’istallazione è un’opera dell’architetto Corrado Levi in collaborazione con il gruppo Cilostraat e s’intitola “Baci Rubati”.

Collocata al civico 19 di Via Palazzo di Città, vicino piazza Castello, inizialmente era nata come installazione temporanea ma fu apprezzata così tanto che non fu mai rimossa.

2) La Fetta di Polenta

Se vi aspettate un piatto caldo, sarete piuttosto delusi. Casa Saccabarozzi si trova in via Giulia di Barolo 9, nel quartiere di Vanchiglia, nome della stessa società a cui venne commissionata la sua costruzione nel 1840.

Ma quali sono le peculiarità di questo palazzo? L’edificio ha una forma trapezoidale molto stretta, 16mx5mx54cm e ha 9 piani in totale, di cui due sotterranei, per un’altezza totale di 24 metri. Questa forma peculiare e il suo colore tendente al giallo le devono il soprannome di Fetta di Polenta.

3) Il dito di Colombo

Una cosa assolutamente da vedere a Torino è l’altorilievo di Cristoforo Colombo a Piazza Castello, a pochi passi dalla Biblioteca e il Palazzo Reale.

Dirigetevi sotto i portici della Prefettura e troverete un medaglione di bronzo raffigurante il famosissimo Cristoforo Colombo. L’altorilievo fu creato dall’artista Dino Somá e inaugurato nel 1923 per ricordare la partecipazione degli emigrati italiani in America latina alla prima Guerra Mondiale.

La vera attrazione però è il dito mignolo dell’esploratore genovese. Pare che, strofinarlo porti molta fortuna. Questa leggenda però ha già dovuto alla statua un intervento di manutenzione, visto che il dito si era assottigliato troppo.

4) Il Toro di Piazza San Carlo

Se peró volete proprio essere sicuri di avete fortuna, vi consigliamo di recarvi anche in Piazza San Carlo. Guardate bene la pavimentazione fino a che non troverete il Toro Rampante in bronzo.

Si dice infatti che calpestare gli attributi della sagoma porti fortuna. Se fate attenzione noterete come molte persone del posto ci camminino sopra in modo molto discreto, senza attirare troppo l’attenzione.

5) Il Portone del Diavolo

Forse non tutti sanno che da sempre Torino è legata alla magia e per questo sono molti i punti della città ad essere protagonisti di leggende misteriose.

Tra queste c’é sicuramente il Portone del Diavolo di Palazzo Trucchi di Levaldigi, una cosa assolutamente da vedere a Torino se siete appassionati di esoterismo.

Esso fu scolpito da una manifattura parigina nel 1675 ed è adorna di fiori, animali, frutta ed altri elementi. Deve il suo soprannome al batacchio centrale in cui è raffigurato il diavolo.

Si narra che il portone sia comparso magicamente una notte quando un apprendista stregone invocò le forze oscure. Satana, adirato per l’affronto fece comparire il portone e imprigionò il povero stregone dietro di esso.

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